Territorio frequentato fin da terre remote, principalmente nell’epoca etrusca e romana, Capodimonte è erede della Bisenzio etrusca, distrutta nel 280 a.C. Il borgo è collocato su una penisola sul Lago di Bolsena, e proprio grazie alla sua posizione offre panorami di rara bellezza. Grazie ai Farnese, venne commissionata la mole ottagonale della Rocca, che si erge al centro di Capodimonte. La costruzione, a pianta ottagonale, venne trasformata con la creazione di un’elegante facciata ad arcate verso la piazza e un ponte che la collegasse al paese.
Attività
A Capodimonte è aperto al pubblico il Museo della Navigazione nelle acque interne (MNAI), aperto nel 2010 e nato principalmente per esporre la piroga monossila dell’Isola Bisentina, rinvenuta nel 1989. Di interesse è il parco archeologico naturalistico presso Monte Bisenzio a pochi chilometri da Capodimonte.
Isola Bisentina
La famiglia Farnese commissionò la costruzione della chiesa dei S.S. Giacomo e Cristoforo del Vignola e l’edicola ottagonale del Sangallo il Giovane. Sette sono le piccole chiesette esistenti decorate con affreschi quattrocenteschi.
Presepio sommerso
Durante il periodo natalizio è possibile ammirare dal Belvedere (presso i “i Giardinetti”) il presepio sommerso realizzato nel 1992 dall’artista Catia Cutigni. 32mila luci compongono la stella cometa del presepio, posta ad un metro e mezzo di profondità sotto le acque del lago.
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